Danza: Storia

La Danza appassiona un numero sempre maggiore di persone, affascinate dalle infinite possibilità di espressione offerte da questa disciplina.
La Danza Moderna nata come rivoluzione e contrapposizione al balletto classico, ha poi subito diverse influenze e contaminazioni.
Contemporanea, Hip Hop e Jazz hanno origini più recenti, tuttavia tutte quante necessitano di una pratica regolare, la sola che permetta di imparare le tecniche di base ed acquisire una maggiore percezione del corpo.
Percorriamo un viaggio nella danza tra pillole di storia..

Come nasce la Danza Moderna?

Quando si parla delle origini della danza moderna si fa riferimento agli sviluppi che conobbe la disciplina della danza verso la fine del XIX secolo. In quel periodo si iniziò a concepire un nuovo modo di espressione corporea, diversa e contrapposta al balletto classico accademico, ritenuto troppo rigido e schematico. Questa forma di danza libera venne praticata prima nella forma dell’assolo, anche al di fuori dei teatri.

Le origini della Danza Contemporanea, Hip Hop e Jazz

La rivoluzione che prese avvio con la danza moderna, proseguì con quella contemporanea, nata negli Stati Uniti ed in Europa negli anni immediatamente successivi alla seconda guerra mondiale.
Più recente è la nascita dell’Hip Hop, le cui origini sono legate al fenomeno della “Block Party” ossia le feste di strada, a cui i giovani partecipavano suonando, ballando e cantando a ritmo di musica. La città era sentita come spazio vitale in cui ognuno poteva esprimersi attraverso questo nuovo metodo musicale. A partire dagli anni Novanta, dall’America, questa cultura si è diffusa in tutto il mondo, grazie anche all’attenzione mediatica sempre più forte.
Il Jazz, infine, è una disciplina carica di fascino che lascia grande spazio alla creatività e alla spontaneità; è molto popolare soprattutto negli Stati Uniti dove è associata spesso alla commedia musicale.

L’articolo è tratto da: www.pourfemme.it/articolo/danza