Come insegnare danza ai bambini

L’insegnamento della danza ai bambini deve essere condotto da mani più che esperte, poiché è composto da esercizi che devono essere imparati in modo graduale, seguendo un ordine ben preciso. I bimbi, ancora devono imparare le regole strette della coordinazione: seguono il ritmo istintivamente, hanno poca consapevolezza del proprio corpo, come della gestione dello spazio che li circonda. Occorre dunque tanta preparazione e tanta fantasia per insegnare i primi passi danzanti ai più piccoli.

Occorrente
Assicurati di avere a portata di mano:

  • esperienza, fantasia

La base fondamentale di questo tortuoso cammino, è rendere il mondo della danza interessante e divertente agli occhi del bambino; come è possibile ciò? In primo luogo è fondamentale mostrare ai piccoli ballerini, l’esempio adulto di questa disciplina: è infatti consigliabile che i bimbi vedano ballerine che volano con indosso i loro tutù o ragazzi che si muovono con grazia e forza su una base musicale hip-hop, per capire quali capacità potranno avere da grandi. In secondo luogo è fondamentale rendere la danza un gioco: il bimbo non riesce a stare attento tanto a lungo, di fronte ad un’attività impegnativa, per cui risulterà molto più concentrato se, durante i primi tempi, si troverà impegnato a “giocare” con i suoi compagni d’avventura.
Il secondo passo da compiere è l’insegnamento del ritmo in simbiosi con il movimento del corpo. Alcuni bimbi hanno più senso del ritmo di altri, ma è comunque una capacità che deve essere appresa e perfezionata al fine di rendere possibili movimenti più complessi. Inizialmente è utile che i bimbi si apprestino a seguire con una marcia, o sbattendo i piedi, il ritmo che viene dato dalla musica, per poi continuare a seguirlo anche quando si fa incalzante, per esempio correndo o saltando.
Un’altro importante passo da compiere è rendere consapevoli i bambini dello spazio che li circonda, dato che la loro capacità spaziale e di astrazione è ancora ridotta. Utile in questo senso è mettere dei punti di riferimento all’interno della stanza. Può essere efficace appendere alcuni disegni ai muri della stanza, cosicché i bimbi possano riconoscere la direzione in cui devono voltarsi: è possibile appendere il disegno di un cane a destra, quello di un bruco a sinistra, e durante la lezione esclamare: “Voltatevi tutti verso il bruco!”. Inoltre è molto importante che i bimbi riescano da soli a riprodurre delle figure tutti insieme, come il cerchio, per cui è molto importante che si allenino in questo senso.
L’ultimo step è unire questi insegnamenti in una piccola danza che si potrebbe compiere come “sigla” prima delle lezioni, per esempio insegnando ai bambini a mettersi in cerchio e roteare le spalle, per poi saltare mettendosi in fila, concludendo il tutto con un ruggito da leoni. Una volta compiuti questi primi passi i bimbi avranno sicuramente le basi per cominciare a impegnarsi e arrivare a danzare come i loro beniamini adulti.

Consigli
Non dimenticare mai:

  • i lavori in cooperazione, come la creazione delle figure, sono importantissimi!

 

L’articolo è tratto da: www.mammaebambino.pianetadonna.it